(v.zagn) 1) Se per la 4^ stagione di fila l’Atalanta è nettamente davanti alla Roma. E’ la sublimazione di Gasperini, che di fatto ha rifiutato il giallorosso, un anno e mezzo fa, la bocciatura di Pallotta e ora di Friedkin, di tanti allenatori infinitamente meno competitivi di Gasperson.
2) Cagliari-Udinese, i sardi rischiano la seconda retrocessione in serie B in 17 anni. Escluso Cellino, al vertice per 22 stagioni, Tommaso Giulini sta per diventare il presidente più longevo, è in carica dal 2014.
L’Udinese continua, salvo crolli, con Gabriele Cioffi, al debutto in A da allenatore senza avere mai guidato neanche squadre di serie C1 e tantomeno di B. Luca Gotti allenò a Treviso, in B, mi pare, e ha un’esperienza diversa. La religione dei vice, degli allenatori per caso. Cioffi è passato anche dalla serie D inglese.
3) Le proprietà straniere anche nelle categorie inferiori. Anche il Cesena diventa americano, al 60%, con Robert Lewis e John Aiello, appoggiato da un gruppo di imprenditori statunitensi.
A proposito di Usa, la capolista di serie B è il Pisa, in meno di un anno gli americani l’hanno portata da metà classifica al vertice, in prospettiva possono rinverdire il ciclo unico, vissuto con Romeo Anconetani, radiato per illeciti sportivi e graziato con il titolo mondiale dell’Italia, nel 1982.
4) La rapina a Totò Di Natale, a Empoli, nella villa di famiglia, con la pistola puntata. Quando a rischiare la vita sono i campioni o gli ex, non si guarda in faccia nessuno. Anni fa accadde al presidente del Sassuolo Carlo Rossi.
5) Nessuna proroga per la cessione della Salernitana, è giusto, il patron Claudio Lotito ha già avuto 8 mesi per liberarsi della società senza svenderla.
6) L’Albinoleffe a Zanica, nel primo stadio di proprietà della serie C. E’ bello che le squadre giochino in contesti adatti, a Bergamo non aveva senso, in un impianto semivuoto. La stessa Reggiana dovrebbe sistemare il Mirabello, per la serie C, ma anche forse per la B.
7) Il libro su Gianluca Vialli e Roberto Mancini, da Cremona, sono stati i gemelli della Sampdoria, del calcio italiano, sino al ’92 e dal 2017 in nazionale.
8) For men magazine. Maria Luisa Jacobelli è il calendario 2022, è la figlia di Xavier, direttore di Tuttosport, con cui ho collaborato a Il Giornale e nelle sue due direzioni a Tuttosport. Il racconto di lei, di lui, intrecciati, lei è stata anche ospite di Tiki Taka, si impara il calcio.
9) La classifica dell’anno solare. Inter a +8 sull’Atalanta, con 101 punti, poi Napoli, Juventus, il Milan è solo 5°. Fra quante erano già in A, il Cagliari è staccato, con soli 33 punti. I voti all’anno solare degli sport.
10) Basket. L’impresa di Trieste, batte Milano per 71-68, impedendole il record di vittorie di sempre, in avvio di stagione. La storia di Franco Ciani, friulano, tornato in serie A a 60 anni, dopo le parentesi a Gorizia e a Livorno. E’ affetto da focomelia agli arti superiori, iniziò da arbitro.
11) Volley, il presidente Giuseppe Manfredi: “Questo è l’anno zero. In futuro l’Italia andrà alle manifestazioni per vincere. Fivb ha cambiato di nuovo le regole per qualificarsi a Parigi, di nuovo i gironi di qualificazione. L’Italia vuole ospitare questi gironi che si svolgeranno dopo l’Europeo del 2023, in programma in Italia. Il campionato 23/24 parte dopo i gironi e VNL di maggio. L’Italia chiede di ospitare la Nations 2022.
12) Volley e basket, naturalmente il comitato 4.0 contro la legge in bilancio: “Non si può andare avanti così”. Con il covid, tante discipline sportive sono in difficoltà e chiedono aiuto al governo.
13) Volley, Julio Velasco resta direttore tecnico del settore giovanile sino al 2024, avrà 72 anni.
14) Volley femminile, Conegliano in semifinale, batte anche le brasiliane del Dentil Praia Clube, 3-0.
15) Quando un allenatore italiano ferma una squadra italiana a un passo dall’empireo sportivo. Giovanni Guidetti, modenese, 49 anni, è un grande sottovalutato, dimenticato dall’Italia, dal 2007 è all’estero e ha vinto ovunque, meritava Conegliano o la nazionale.
16) Nuoto, Miressi l’ho sentito da solo, a Riccione, è campione sui 100 stile libero. Paltrinieri detronizzato, perde il record del mondo e anche il podio, sui 1500 metri. Il quarto posto di Lorenzo Mora, pensiamo anche ai finalisti, ai piazzamenti, non solo ai podi.
17) Nuoto, l’oro di Matteo Rivolta sui 200 farfalla. Il milanese era atteso, ricordo una bella intervista su Il Giornale, forse di Riccardo Signori. E’ il secondo oro azzurro, dopo Razzetti.
18) La vitalità dello sport giovanile italiano. Arriva persino l’argento mondiale under 21 nel beachvolley, con Gianluca Dal Corso, veneziano di Mirano, e con Marco Viscovich, di Mestre, 20 anni entrambi.
19) Sci, i 5 successi in sequenza, per Sofia Goggia, è rarissimo, anche nelle discipline veloci, una sequenza del genere è da record, non solo per l’italia.
20) Quando l’ex campione sbiella, Jean Alesi lancia un petardo contro la finistra del cognato, che si sta separando dalla sorella dell’ex formula 1. Il francese aveva pure scherzato, 30 anni fa, con Gerhard Berger, con la bellissima Claudia Peroni, l’intervistatrice di Mediaset, che sorrideva, anzichè evidenziare il sessismo degli ammiccamenti alle sue forme.