di Vanni Zagnoli
Filippo Tortu entra nella galleria dei grandi personaggi dell’atletica leggera che hanno contratto il covid. Sceglie instagram, facebook e twitter, per comunicarlo, con un bel “leggete, è importante”.
Si rivolge anche alle persone con cui è stato in contatto di recente, invitandole alla massima prudenza e a effettuare il test: “Ho da poco fatto il test rapido per il Covid-19 e, nonostante le prevenzioni messe in atto, sono risultato positivo. Ho svolto il sierologico, i risultati mi verranno consegnati tra domani e martedì. Ho provveduto a contattare tutte le persone con cui ricordo di essere stato in contatto nell’ultimo periodo; se non avete ricevuto il mio messaggio e abbiamo interagito, vi prego di prestare la massima attenzione ed effettuare il test anche voi. Voglio rassicurarvi sulle mie condizioni, sto bene, ma la mia priorità e far stare al sicuro tutte le persone viste nell’ultimo periodo e osservare la quarantena fino a quando non tornerò negativo. A presto, Filippo”.
Fra i commenti su instagram spicca il “forza” di due atlete, Silvia Scalia, la nuotatrice, e Alessia Maurelli, la capitana della nazionale di ginnastica ritmica.
Il velocista rischia di saltare gli Europei di atletica indoor, in programma dal 5 al 7 marzo a Torun, in Polonia, dove magari disputerebbe i 60 piani.
In atletica, il virus era toccato anche all’ex Usain Bolt, al sudafricano van Niekerk, che era in Friuli ad allenarsi, a Valentine Lavillenie, fratello dell’ex primatista mondiale del salto con l’asta. Fra i grandi sportivi azzurri, a Valentino Rossi, a Federica Pellegrini, agli altri nuotatori Gabriele Detti e Simona Quadarella, Benedetta Pilato e Magnini, al tennista Fabio Fognini, di recente a Giuliano Razzoli, che ha scoperto il virus nel giorno del compleanno.
Tutti atleti con una forza fisica tale che non dovrebbero riportare danni dal contagio. Tortu fra l’altro ha solo 22 anni, sulla stagione olimpica lo stop potrebbe incidere poco. “Spero si riprenda presto”, è l’auspicio dell’ex manager Marcello Magnani. Dalla nascita di Sprint academy, del figlio dell’ex ct, nel 2019, è seguito dal padre Salvino e dal fratello Giacomo.
Da “Ilmessaggero.it”, “Ilmattino.it”, “Ilgazzettino.it”