E poi perchè sono solo o quasi. Quasi 500 lettori al giorno, 4mila pagine viste. Più le 133mila visualizzazioni su youtube. E poi con il massimo rispetto di tutti, escluso nei confronti di chi mi ha preso in giro

Il procuratore che per diletto fa il giornalista.
Il procuratore che per diletto fa il giornalista.

 

La Vanni e Vanni sta andando discretamente. Cioè, Puzzolo fa tribolare, fa pezzi lunghi e con qualche imprecisione che io non ho voglia di rimediare, perchè poi c’è da sistemare i titoli, mettere le parole chiave, lanciare sui social, condividere il più possibile.

Il tutto, naturalmente, gratis.

C’è Biagio Bianculli che non sempre può pubblicare i miei pezzi, c’è Alessandro Mazzarino che spesso si defila e stop. Silvia Gilioli passa già ore e ore al computer, meglio non esageri. Io stesso non ho più voglia, da mesi non ho più voglia.

Se vedete, faccio molti video, non ho più voglia di scrivere, non ha senso, gratis e per così pochi lettori.

Questo sarebbe un sito nazionale, di costume, società, sport, locale, regionale, solo che di fatto sono solo. Perchè Vanni non va oltre i suoi commenti e altre firme sono rare. Righi ci gira pezzi suoi, finchè non riesce a inserire lui non faremo il salto di qualità.

Senza contare che non abbiamo nessuno che metta dentro i pezzi di cari colleghi che meritano. Nessuno. Nessuno ha tempo, nessuno ha voglia.

Poi scopri che tutti scrivono, per se stessi, mai per altri.

Ovvero, parlo di due ex con cui ho avuto l’amicizia cancellata, non capiscono che se leggono e valorizzano le migliori firme d’Italia, le commentano, con pazienza, possono migliorare e diventare buoni professionisti o dilettanti, insomma. Niente.

Allora, dicevo, sono indietrissimo nel lancio dei video, nella titolazione, nell’inserimento delle parole chiave e tutto.

Qualcuno mi aiuti, fra gli amici degli amici. Anche perchè dovrei pure lavorare.

Non ho più voglia, vorrei fare tv e interviste e commentare. Baci e saluti, da Coviolo.

 

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