REGGIANA-PORDENONE 1-4
Marcatori: pt 5′ De Cenco, 10′ Filippini, 15′ Arma (R), 30′ Pederzoli; st 16′ Filippini.
REGGIANA (4-3-1-2): Perilli 5; Rampi 5.5 (1′ st Pesenti 5), Spanò 5.5, Parola 5.5, Frascatore 5.5; Bruccini 5.5, Bartolomei 5 (15′ st Maltese 5.5), Angiulli 4.5; Siega 5.5 (43′ st Mogos ng); Nolè 6, Arma 6. A disp. Rossini, De Biasi, Di Nicola, Ceccarelli, Castellana, Loi. All. Colombo 5.
PORDENONE (3-4-1-2): Tomei 6; Boniotti 6, Stefani 7, Pasa 6.5, De Agostini 5.5; Berardi 6, Pederzoli 6.5, Buratto 7 (40′ st Cosner ng); Filippini 7.5 (32′ st Valente 6); Strizzolo 6.5 (1′ st Cattaneo 6), De Cenco 7.5. A disp. D’Arsiè, Ingegneri, Talin, Baruzzini, Gulin, Savio. All. Tedino 7.
ARBITRO: Panarese di Lecce 6.
NOTE: Spettatori 4000 circa. Bruccini colpisce la traversa su calcio di rigore al 19′ pt. Ammoniti: Rampi, De Cenco. Angoli: 2-1. Recupero tempo: pt 2′, st 2′.
REGGIO EMILIA. L’italo-brasiliano Caio De Cenco, ex granata, si conferma capocannoniere del girone con 8 gol e aggrava la crisi della Reggiana.
La doppietta di Filippini e la rete di un altro ex, Pederzoli (su papera di portiere Perilli) firmano l’impresa dei neroverdi, al Mapei: ai reggiani ricordano il Sassuolo. L’ex Stefani comanda la difesa, neanche servono le sgroppate di Michele De Agostini, figlio di Gigi, artefice dell’unica salvezza in A della Reggiana.
VANNI ZAGNOLI
